Cogito Ergo Sum

Ognuno di noi compie azioni, scelte, vive le proprie esperienze, individualmente, ma che lo vogliamo o meno, influenzati da quello che ci circonda, o meglio da Chi ci circonda, da ci vive accanto.
Ma oggi questa influenza come avviene? Troppo spesso ormai siamo abituati ad apparire più che ad essere, ci importa l’opinione degl’altri o solo l’altrui approvazione?
Il nostro tempo è scandito dalle ore passate con i colleghi di lavoro, amicizie, colleghi… non siamo molto tempo da soli, o forse sì? Quante volte ci sentiamo soli nonostante siamo circondati da molte persone? Quante volte passando accanto a qualcuno che magari ci guarda negl’occhi proviamo disagio, fastidio e ci sentiamo “giudicati”?
O peggio non guardiamo mai in faccia le persone vicino a noi perché temiamo un contatto umano, per paura che ci chiedano un pezzettino del nostro tempo della nostra vita?
Esistiamo perché pensiamo o perché viviamo come insieme di esseri che hanno bisogno di dare ed avere?